Seduto sulla panchina del parco osservava le foglie rosse che salutavano rassegnate l'imponente quercia e si concedevano all'invito sbarazzino del venticello fresco del crepuscolo. Un giro di valzer anche per loro. L'ultimo.
Quello forsennato di un nugolo di insetti che ammaliati dalla luce di un neon concludevano la danza ascendente precipitando bruciate verso il buio.
I Choco Pops che mulinavano nel latte macchiandone il candore al ritmo dettato dal cucchiaio che batteva sul bordo della tazza. Lo scomparire del suo palloncino a testa di coniglietto che volteggiava rapito dalle correnti.
La foto dei nonni, che non c'erano più, incorniciata nel salone mentre sorridono abbracciati al centro della pista.
Tutto per Bobo aveva il sapore di un ultimo valzer.
Quello forsennato di un nugolo di insetti che ammaliati dalla luce di un neon concludevano la danza ascendente precipitando bruciate verso il buio.
I Choco Pops che mulinavano nel latte macchiandone il candore al ritmo dettato dal cucchiaio che batteva sul bordo della tazza. Lo scomparire del suo palloncino a testa di coniglietto che volteggiava rapito dalle correnti.
La foto dei nonni, che non c'erano più, incorniciata nel salone mentre sorridono abbracciati al centro della pista.
Tutto per Bobo aveva il sapore di un ultimo valzer.
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